Consigli per i genitori
A chi può essere utile il potenziamento cognitivo?
A chi si rivolge il potenziamento cognitivo?
I bambini con diagnosi di DSA (dislessia, disortografia, disgrafia, discalculia) presentano un disturbo che ostacola le funzionalità dell’apprendimento scolastico di base. Gli interventi di potenziamento riguardano anche i Diversi Bisogni Educativi Speciali, conosciuti meglio come BES.
Nei casi di DSA diagnosticati gli interventi di potenziamento intervengono a favore:
– delle abilità di lettura,
– della scrittura (grafo-motricità e motricità fine)
– delle abilità di calcolo.
Perché il potenziamento?
Il potenziamento è utile per migliorare l’apprendimento, sviluppare il potenziale, compensare le abilità in caso di disturbi. Esso permette al bambino di superare le difficoltà e sviluppare le nuove abilità. Tutto questo lavoro permetterà maggior sicurezza e motivazione nel bambino stesso.
Cosa si fa durante un percorso di potenziamento?
Nel percorso di potenziamento il bambino esegue attività personalizzate e strutturate sulla base dei suoi bisogni, anche con l’utilizzo di strumenti compensativi e dispensativi.